Non cedere alle tentazioni
Una delle cose più complicate in #dieta50anni è la tentazione
Come sai sono in dieta dal giorno 2 gennaio!
Sono passate ormai +20 giorni e le cose incominciano a complicarsi e a delinearsi.
Le routine acquisite e testate sono 3:
Non riesco ad allenarmi: faccio colazione, mi accomodo per il pranzo, alle 15 faccio il mio ultimo pasto (mela, 2 kiwi, 2 mandarini) e faccio digiuno fino alla mattina dopo (16 ore)
Mi alleno: faccio colazione, pranzo e cena secondo quanto stabilito.
La domenica ho fatto colazione più tardi, ho pranzato sempre con massima attenzione alle porzioni, 1 ora di allenamento dalle 15.30 alle 16.30 in Cyclette, ultimo pasto alle 17.00 con (mela, 2 kiwi, 2 mandarini) e faccio digiuno fino alla mattina dopo (16 ore)
Mi è molto di aiuto l’app YAZIO (clicca qui) per tenere sotto controllo le calorie ai pasti e tenere il ritmo dei digiuni. Costa qualcosa ma vale la pena.
Il digiuno effettivamente è duro!
Le prime notti ho fatto degli incubi, la fame c’è. Bevo costantemente, anche una camomilla prima di coricarmi molto presto (21.30) e provo a fare una gran dormita. Non ho mai sofferto di insonnia ne di altri disturbi notturni, dormire in digiuno è dura.
Uso costantemente le AirPods per aiutarmi al sonno, ascolto qualche podcast (adoro MADEIT)
Questo è l’allenamento di domenica scorsa. L’ho fatto in una ora, con la musica. Effettivamente mi aiuta a tagliare il traguardo. Senza non saprei come fare.
Sabato sera sono uscito con amici per andare a trovare Matteo che ha inaugurato un nuovo locale a Padova: pescheria Adriatica Se ti trovi nei paraggi non esitare ad andare. Leggi questa recensione qui
Ovviamente non è stato per nulla semplice, stare lontano da tutto quel pesce crudo!
In questa fase sono assolutamente a zero: mangio in maniera semplice, senza condimento, senza sale, senza pane…poco e scondito.
E’ una fase di reset: 40 anni senza freni, senza criterio se non quello della qualità, ma spesso la quantità è stata abusata, portandomi a 115 KG.
I miei amici invece hanno mangiato un ricco aperitivo con scampi crudi, ostriche, gamberi rossi crudi, baccalà alla vicentina e una bella bottiglia di champagne!
E’ stata dura. Rinunciare a tutto ciò non è stato per nulla semplice, ma peggio sarebbe stato rinunciare alla compagnia o alla promessa che mi sono fatto!
Un grande sacrificio per un grande obiettivo: perdere 25kg!
Le tentazioni non sono finite. La vita è ripartita al ritmo normale e quando si esce di casa tutto diventa più complicato. Occorre organizzarsi!
Mercoledì e giovedì sono stato due giorni a Milano. Ho cercato di pianificare tutto al meglio. Hotel con palestra, colazione a buffet, pranzo in un posto in cui sono riuscito a vedere il menù e scegliere prima la portata da mangiare
.
Qui sono nella palestra del Grand Visconti Palace a Milano, l’accesso alla palestra è compreso nella tariffa mentre l’accesso alla SPA (dalle 15 alle 22) costa 20 euro.
Anche la colazione a buffet è compresa nella tariffa e così ho mangiato le uova, la frutta, yogurt greco con granula e due prugne. Non ho preso espresso, ho preferito il the.
L’appuntamento di lavoro era a Palazzo Parigi al centro Milano che ho raggiunto facilmente in Metro in 20 minuti, così ho fatto volentieri due passi.
Ho preso una spremuta di arancio come aperitivo e a pranzo ho iniziato con una insalata di verdure fresche (ormai è diventata una fissa ma anche un bel test sulla qualità del ristorante) controllano l’assorbimento di zuccheri nel sangue.
Assumere fibre prima dei pasti vuol dire avere un buon risultato rispetto all’assorbimento degli zuccheri e degli amidi contenuti nei carboidrati, inoltre si va ad agire sul controllo della glicemia, evitando i picchi glicemici nel sangue. Mi dona subito un senso di sazietà e mi concilia il pasto. In questo caso ho usato mezzo cucchiaio di olio evo per condirla, aiuta fortemente il momento digestivo.
Venerdì è stata una giornata di lavoro in ufficio, con alcune persone per la visione di nuovi progetti. Ho preparato acqua, mandarini, e una tisana per tutti, così la mattina è passata indenne. Il pranzo insieme nella mia abituale enoteca non è stato per nulla semplice. Il tema della socialità procura qualche iniziale imbarazzo, si diventa un pò ostici chiedendo di togliere dai piatti il topping o il condimento scelto, rinunciare al brindisi e limitarsi all’acqua.
Condividere con gli altri il proprio obiettivo diventa indispensabile.
Venerdì sera invece la questione si è fatta dura! La cena è in un ristorante pazzesco: DINA di Gussago (vedi recensione) Chiunque voglia capire cosa è la cucina, dove affonda le sue radici e quale prospettiva può dare dovrebbe andarci e incontrare lo chef, Alberto Gipponi.
Io avverto lo chef che sono a dieta, e lui si è fatto in quattro per limitare le porzioni e diminuire al massimo le tentazioni. E’ stata una cena fantastica!
Mi ha dedicato due piatti alla Pasta UNO.61 così abbiamo provato e testato le sue caratteristiche tecniche e la tenuta di cottura.
Certo ho sgarrato! Ma ne è valsa la pena. Porzioni limitate e alcool zero hanno limitato i danni.
Sabato con un’ora di cardio extra programma ho pareggiato (forse) la partita.
La cena è stato un piccolo premio che mi sono voluto dare per i risultati raggiunti e che ho davvero piacere di condividere con te!
Primi risultati
Tutti dicono che perdere i primi kg è facile, veloce e non servono sacrifici.
Smentisco.
Serve un approccio serio, professionale e olistico.
Questi primi 20 giorni sono stati bellissimi, duri ma altrettanto affascinanti e ricchi di nuove sensazioni. Volevo questo percorso da anni e ora lo sto facendo. Sono felice!
Come vi ho detto sono partito da 115 Kg il giorno 1 gennaio 2024. Il nuovo regime alimentare è iniziato subito e anche la sessione di attività fisica, come vedete dalla foto in basso. Non è riportata l’ora ma erano le 7.30 del 2 gennaio 2024, l’inizio del nuovo stile di vita.
L’app è quella dello SHOW CLUB di Padova che mi segue in questa avventura. Mi alleno con loro dal 2008 ma è sempre mancato una cosa fondamentale: voglia di cambiare. In questi 16 anni sono stato scostante, disubbidiente e mai avevo voglia di prendere sul serio l’idea di rimanere in forma! Ho sempre combattuto con la sedentarietà e ho sempre sostenuto le loro battaglie fino alla partnership per lo Spettacolo della Salute che sosteniamo con PASTA UNO.61.
Serviva la mia decisione e loro in particolare Giorgio, Vito ed Enrico hanno preso a cuore la mia motivazione e la alimentano, guidandomi nel cammino che passo dopo passo mi permetterà di dimagrire in modo sicuro e efficace.
Questo è il percorso dei primi 20 giorni. Parto da 115 e piano piano, etto dopo etto scendo piano, lento, costante!
Ora mi peso!
Meno 6 kg. Si sono felice. Mi sento meglio, sono rientrato in alcuni vestiti e camicie che non mettevo da qualche mese, dormo e riposo magnificamente, ho ritrovato un sacco di energia.
Le routine al momento funzionano, mi sono abituato ad organizzarmi e continuerò a evolvere.
Ma sai la cosa che in questo periodo mi ha reso ancora più contento di quello che ho fatto io?
Quello che hanno deciso di fare gli altri…seguendomi, anzi credendo in quello che sto facendo. Come dico sempre!
No followers only believers!
Ho ricevuto un sacco di regali, messaggi, attestati di stima, incoraggiamenti quotidiani!
Il cambiamento ho bisogno di qualcuno che possa credere in te e sostenerti!
Raffaele non è l’unico. Tanti di quelli che mi stanno seguendo stanno pensando di cambiare. Fallo anche tu. Questo mi renderebbe ancora più soddisfatto.
Questo è tutto!
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Appuntamento alla prossima settimana, ti svelerò qualche trucco, qualche piccolo aiutino extra, e il resoconto di un’altra settimana che visto che sarà vagabonda tra Milano, Bologna, Torino e Aosta non sarà per nulla facile. Vedremo!
Tu che settimana hai?